CAPSELLA BURSA (RUSOMACHA, BORSA DEL PASTORE)
La celandina o borsa del pastore è una pianta infestante. Appartiene alla famiglia delle crucifere, che comprende molte specie vegetali che incontriamo quotidianamente. Sebbene sia originaria d’Europa e dell’Asia, oggi questa pianta si trova in tutto il mondo e cresce come erbaccia. Cresce letteralmente “ad ogni passo”, su strade, prati, barba indietrica, terreni trascurati, lungo le strade e persino nelle crepe di muri e marciapiedi. Il nome deriva dall’aspetto del baccello della pianta, che ricorda una tobra a forma di cuore.
Quali sono i benefici per la salute della celidinana? Ferma il sanguinamento del naso, dei polmoni, delle ferite, dell’intestino, dello stomaco, dei reni, delle emorroidi e di vari altri sanguinamenti. È significativo perché aiuta con le mestruazioni dolorose, lunghe e abbondanti e l’infiammazione del tessuto muscolare dell’utero. La celandina viene anche utilizzata come aiuto nel parto perché stimola il travaglio. La celandina è stata utilizzata nella medicina tradizionale per molti scopi e possiede le seguenti proprietà: antimicrobica, antiossidante, anticancerosa, antinfiammatoria, epatoprotettiva, agisce sulla salute degli organi riproduttivi, agisce come sedativo.
Le proprietà antibatteriche della celandina sono state studiate tramite l’effetto dell’estratto alcolico sulle diverse fasi di crescita di Escherichia coli, Pseudomonas aerogenesis, Staphylococcus aureus e Bacillus cereus. Edelweiss contiene una buona quantità di vitamina C e potassio, che distruggono i radicali liberi nel corpo e possono aiutare a promuovere la salute degli occhi. La celandina aiuta con le ulcere del tratto gastrointestinale accelerando la guarigione dopo una malattia. Una proprietà molto importante è la capacità di regolare la pressione alta e bassa con sostanze attive che restringono i vasi sanguigni e rafforzano le loro pareti.
La Celandina viene anche utilizzata per migliorare la funzione intestinale, per il dolore addominale, contro la sabbia nella bile, nella vescica e nei reni, per tosse, artrite, febbre, malattie della pelle e molte altre patologie. Ha un forte effetto sull’utero, stimola le evacuazioni con il suo lieve effetto lassativo, aiuta negli stati reumati di stress e ansia eccessiva. Il tè preparato da parti secche della pianta era considerato un rimedio per le emorragie di vario tipo: gastrica, polmonare, uterina e soprattutto renale.
COME SI USA QUESTA PIANTA? Le erbe medicinali sono usate fresche, essiccate o sotto forma di estratti liquidi, succhi e tinture. Può anche essere combinata con altre piante come ortica, achillea, camomilla, equisete, calendula, ecc. Per l’ipertensione e l’aterosclerosi viene usata sotto forma di tè. Compra tè alla celandina e tè di biancospino (compra sempre foglie secche nei negozi di prodotti naturali). Procedura: bollire 250 ml d’acqua e aggiungere un piccolo cucchiaio di tè alla celandina e al biancospino. Fai bollire per 5-7 minuti. Filtra il tè e dopo 10 minuti, se vuoi… Bevi 1 bicchiere al giorno per 15 giorni di fila…